Per poter decidere bisogna innanzitutto sapere cosa si sta andando a suonare; se per esempio suoniamo una semplice successione di accordi distorti è bene utilizzare un plettro che oscilli tra 0.80 e 1.20 mm di spessore (massimo).
Altro discorso per la solistica, dove il plettro deve essere "scattante" sulle corde. Solitamente dunque non si utilizzano mai plettri morbidi, proprio perché piegandosi fanno perdere notevolmente la velocità di plettrata! è consigliabile partire dagli 0.80 fino ai 2.00 mm di spessore.
Alcuni esempi di chitarristi famosi:
- Zakk Wylde: plettri in carbonio superiori a 1.10 mm
- Slash: plettri dunlop da 2.00 mm
- Petrucci: plettri da 0.80 a 1.40 (ai tempi di Octavarium)
- Kirk Hammet: plettri dunlop da 1 .14 mm
- Steve Vai (eccezione): plettri morbidi 0.60~ mm
- Malmsteen: plettri dunlop 1.20mm o superiore
Per la solistica sono vengono da molti consigliati i plettri dunlop da 1.14, sono ottimi sia per la solistica, sia per un tempo sostenuto di pennata e contropennata.