Il percorso delle radio libere in Italia negli anni '70 ha fatto storia. Ancor oggi si parla di Radio Alice ed in Sicilia di Radio Sud quali esempi di un modo diverso di fare informazione, oggi quasi scomparso.
Con gli stessi intenti e con l’aiuto di alcuni fautori di Radio Sud, nasceva in seguito
Radio Aut, ancor più ricordata, per la triste storia che la lega all’omicidio di
Peppino Impastato.
Se in altre regioni d’Italia alcune di quelle emittenti sono in qualche modo sopravvissute, è il caso di Radio Popolare, in Sicilia d’esperienze come quelle non n’é rimasta più traccia.
Dopo anni di dominio dei grossi network commerciali che hanno spazzato le radio locali e tutti coloro che avevano fatto di quel mezzo una nuova forma d’espressione, oggi, la nascita di internet e delle web radio, sta facendo, sia pur inconsapevolmente, ripercorrere ai più giovani la strada delle radio libere interrotta dalle successive leggi, che, a danno della democrazia hanno favorito i grossi capitali.
In Sicilia:
• le voci dell’informazione sono poche ed in ogni caso omologate;
• radio, televisioni ed altri mezzi d’informazione sono a servizio di pochi e schiave della pubblicità;
• gli spazi culturali sono quasi inesistenti;
• i giovani artisti e la musica emergente non hanno mezzi di divulgazione;
• l’illegalità è vissuta come normale modo d’operare senza destare più indignazione;
• le mafie hanno indossato il doppio petto e sotto forma d’imprese si stanno radicando in tutta Europa.
Per questo, il gruppo che diede vita e lavorò a Radio Sud, ritiene opportuno che sia arrivato il momento di riavviare il percorso interrotto per: dare voce ai tanti che vogliono una Sicilia diversa, informare senza condizionamenti, dare spazio alle nuove proposte culturali ed alle forme d’espressione sommerse.
Riaprire Radio Sud o Radio Aut sarebbe stato anacronistico e nostalgico.
Per questo, per far sì che il loro patrimonio non vada disperso, ma si evolva unendo le esperienze di coloro che hanno dato vita alle radio libere degli anni '70, con le conoscenze che i più giovani hanno dei nuovi sistemi di comunicazione, nasce
RADIO 100 PASSI.
La nuova emittente, che inizialmente parte come web-radio (
www.radio100passi.net), ma per abbracciare in seguito altre piattaforme, intende riavvicinare larghi strati di popolazione e di giovani all’impegno sociale rendendoli protagonisti.
Grazie al lavoro ed alla caparbietà di Felicia e Giovanni Impastato, all’impegno dei compagni di Peppino, ma anche delle tante associazioni ed iniziative nate in seguito in tutta Italia ed all'estero, la storia di quegli anni è diventata patrimonio di tanti, RADIO 100 PASSI vuole amplificarla e diffonderla.
Fautori della nuova radio siciliana, l'associazione di promozione sociale e volontariato, "Rete 100 Passi" e “Associazione 100 PASSI network”, che coinvolgendo le associazioni e le emittenti nate in Italia ed all’estero sull’ispirazione di Peppino Impastato, intendono creare un circuito per diffondere in tutta Europa la cultura della legalità.
P.S.: Purtroppo questa web-radio non è al momento compatibile con la nostra
Toolbar, quindi dovrete ascoltarla necessariamente sul loro
sito web o attendere che raggiunga il circuito FM (uno dei loro obiettivi immediati).