Yngwie Malmsteen:
IMMENSO
Testi nostalgici come le atmosfere della sua musica negli anni ottanta.
Riff hard rock e parti orecchiabili, ma comunque dure come se stessi sentendo una colonna sonora di Rambo alternati a momenti di tecnica neoclassica proveniente dal barocco.
Mezze note emozionanti in stile anni ottanta, un comportamento più che esuberante e da pazzo sul palco con delle coreografie che vedono la sua chitarra svolazzare da una parte all'altra del palco durante un assolo!
Ci sono troppi ignoranti che pensano che leggende come i Dream Theater, Malmsteen, Symphony X, Marty Friedman, Stratovarius, Angra, Hendrix e così via siano solo delle band di chitarristi virtuosi e freddi, che non sanno mettere un minimo di emozione nella loro musica.
Ascoltatevi questa e poi capirete che non servono ballad ogni tanto in qualche disco power per esternare emozioni, le stesse ci sono anche in pezzi tecnici e duri che colpiscono anche per l'impegno del chitarrista che si fa il mazzo.
Questo è un esempio di hair metal fuso a metal neoclassico in stile anni'80
Una formazione perfetta:
YNGWIE MALMSTEEN-Chitarra (non servono presentazioni)
JOE LYNN TURNER-Voce (canta con tutto il fiato che ha in gola, forse il miglior cantante degli anni'80)
JENS JOHANSSON- Tastiera (Tastierista degli Stratovarius che supera Pinnella, Rudess e tanti altri per poco non entrava anche lui nei DT.)
ANDERS JOHANSSON-Batteria (fratello del mitico tastierista e batterista degli Hammerfall)
Sicuramente io rispetto molto Michael Jackson, Europe e AC/DC.
Ma credo che Malmsteen rappresenti gli anni'80 e non è una questione di purismo, qui si parla di emozioni e tecnica assieme.
Yngwie Malmsteen-Hold On-1988