Rudess è molto bravo, ma secondo te perchè Sherinian è definito come un tastierista più virtuoso?
Nei Planet X, Sherinian sta facendo degli ottimi dischi, però molti tastieristi possono fare arrangiamenti simili a quelli di Rudess.
Io credo che il confronto non venga fatto con Johansson, ma con Pinnella e Sherinian.
Nel secondo Metropolis mi sono piaciute molte cose di Rudess, mi è piaciuto molto nella suite di Octavarium, ma glia ltri pezzi mi hanno deluso, a parte Panick Attack che però ha ben poco di tastiera, quindi mi ha un pò deluso, poi l'ho rivalutao con Systematic Chaos, Train of Thought non l'ho mai ascoltato seriamente, Six Deegres of Inner Turbolence ha di eccezionale solo la suite con parti symphonic rock, anche se le altre canzoni non mi dispiacciono.
In Black Clouds and Silver Linings il signor Rudess mi ha stupito e penso ancora che sia il miglior disco della band:
Non è facile comporre 4-5 suite di una media di 11,36 minuti l'una ed entrare in parti drammatiche con A Nightmare to Remember, enigmatiche, con un leggero tocco neoclassico con il veloce accompagnamento verso i primi minuti di The Count of Tuscany, oppure la più melodica Wither, o The Best of Times e The Shattered Fortress.
Per me la band migliore del progressive, se la vogliamo definire progressive, perchè ha uno stile unico sono i
SYMPHONY X, Pinnella nele canzoni fa semplici accompagnamenti atmosferici da organo, clavicembalo e/o synth oppure si diletta in ottimi assoli intrecciati con Michael Romeo, ma è da apprezzare anche il suo disco solistico, direbbe Richard.
Per me la classifica è la seguente
1.posto=Pinnella, Rudess, Sherinian
2.posto=Kevin Moore, quello degli Evergrey che non mi ricordo il nome.
Come vedi sono tutti al primo posto grandi vene compositive, accompagnamenti, coesione col chitarrista, assoli e così via, pur essendo molto diversi.
Johansson non centra nulla con loro perchè appartiene al neoclassico e al power forse perchè non è entrato nei DT, ha deciso di continuare con gli Stratovarius le cose che faceva con Malmsteen in chiave power e poi lui negli anni ottanta aveva già raggunto il successo con Malmsteen.
E SOPRATTUTTO!!! Ti ricordo che sono stato io a scrivere la voce sul neoclassical metal quindi so ben issimo che Ritchie Balckmore ha condiviso parti di tastiera e neoclassiche con i Deep Purple ed i Rainbow, un altro chiyarrista precursore del genere è il mitico Uli Jon Roth.Con tutto il rispetto per te Skylab ma non ho bisogno che mi parli delle capacità chitarristiche di Ritchie Blackmore.Ora ti farò sentire tre canzoni dei Symphony dove il tastierista non svolge un ruolo principale ma accompagna Michael Romeo.
La prima è melodica e mette in risalto anche le capacità vocali di quello che secondo me sarà anche più bravo di R.J.Dio, Dickinson, Matos o altri tra qualche anno, si parla di Russell Allen.
Qui Pinnella non è che dia il meglio di sè ma riesce ad unire tecnica ad accompagnamento semplice.
Symphony X-Candlelight Fantasia- 1997
Ora invece sentiamo il loro pezzo più estremo che alterna scream a voce melodica.
Symphony X-Domination- 2007
E ora invece la canzone più bella che batte Six Deegres of Inner RTurbolence
La mitica suite dei Symphony X:The Odyssey- 2002, considerata assieme al Cambio di Stagioni e a Six Degrees of Inner Turbolence la migliore suite prog con i soliti tocchi sinfonico-neoclassici, che è qualcosa di extra epico, sembra di stare dentro Ratchet and Clank all'inizio.
Parte 1
Part 2
Part 3
Ed infine ci mettiamo Accolade II- 2002
Io amo molto la musica dei Dream Theater, i loro assoli sono 100 volte meglio di quelli di Gilmour dei Pink Floyd, quindi del vecchio progressive, se vogliamo considerare i Pink Floyd progressive.
Credo che i tuoi gusti siano ottimi perchè i Quenn hanno buona tecnica, un buon uso di tastiere e sanno esternare emozioni assieme ad uno dei migliori cantanti del rock Freddie Mercury.
E i Dream Theater sono un gruppo a dir poco geniale, ma i Symphony X sono stati più costanti non ci sono mai stati cali e sanno unire tecnica ad emozione.
La loro musica anche in Domination che è iper rabbiosa vede una coesione di gruppo a livello musicale e umano, testi tematici da concept album, riflessioni filosofiche con lo scream,(mai sentito prima), cambio di tempo e si tastiere, le chitarre in una sola canzone sono state praticamente deflorate da Michael Romeo che ha cambiato in continuazione tecnica, distorsione, ritmica, tempi e così via.
Per me i Symphony X sono la migliore band metal, la mia preferita e poi se pere te Rudess è più bravo dei miei idoli Pinnella e così via, megli ancora perchè hai trovato in lui carartteristiche diverse dagli altri che ti sono piaciute di iù, insomma non bisogna essere tutti uguali nei gusti, anche se per me la musica non va sempre a gusti, quindi tu hai le tue tastiere io ho le mie.
E poi i Symphony non hanno niente in comune con i DT, solo nel primo album omonimo.
Poi nel '95 The Damnation Game aveva atmosfere da cattedrale, mentre The Divine Wingsof Tragedy è un capolavoro di neoclassicismo, melodia, emozioni, prog/power, potenza e distorsioni nelle chitarre, assoli e riemica.
Twilight in Olympus sembre un album di Malmsteen più che dei Symphony X, non credi ci sia altro da dire.
V:The New Mythology Suite nonostante sia più pomposo e orchestrale si discosta di nuovo da i mitici DT, proponendo qualcosa di nuovo.
The Odyssey ha atmosfere dal thrash al sinfonico e Paradise Lost è un'estremizzazione del genere dei Symphony X, usando addirittura lo scream.
Se i DT hanno inventato il progressive metal, i Symphony X hanno inventato non un genre ma due, innanzitutto sono stati la prima band a fondere il progressive metal al metal neoclassico dandogli un'impostazione più classicheggiante, cosa che non avevano i DT prima di Rudess e poi sono la prima band ad aver fuso il growl e lo scream al thrash metal e al progressive. Insomma loro hanno sempre variato essendo sempre costanti.
Arrivederci Skylab