Born to Fight
Artista | Vanadium | |
Tipo album | Studio | |
Genere | Hard rock, Rock and roll Classic metal | |
Pubblicazione | 1986 | |
Tracce | 8 | |
Durata | 37 min : 42 sec | |
Etichetta | Durium | |
Produttore | Lou Austin | |
Album precedente | {{{album precedente}}} | |
Album successivo | {{{album successivo}}} |
Born to Fight è il quarto album in studio dei Vanadium.
Album
Il disco presenta contaminazioni dal rock and roll, dal progressive rock e dallo stile dei Deep Purple, tralasciando il tradizionale hard&heavy di A Race with the Devil e Game Over, ed è considerato il miglior lavoro del gruppo da parte della band, nonostante non abbia venduto come il precedente. I brani più significativi sono "Run too Fast", che incarna perfettamente lo stile dei Deep Purple con l'uso dell'organo che ricorda il progressive ed il classic metal, "Easy Way to Love", una ballad rock molto tecnica che esalta le capacità di Pino Scotto (cantante) ed in parte anche Stefano Tessarin (chitarrista), "Still Got Time" e "I Was Born to Rock", che rappresentano perfettamente il rock and roll degli anni ottanta e "Never Before", una cover dei Deep Purple.
"Before it's too Late", "Ridge Farm" e "Arms in the Air" sono invece brani di matrice hard rock e rock'n roll ed hanno anche contaminazioni dal country western e dal blues, rendendo l'album ancora più tecnico e sperimentale.
Tematiche
I temi affrontati nell'album sono lodi al rock, contestazioni della società già ai tempi degli anni ottanta ed il racconto degli anni ottanta da parte della band.
Tracklist
- "Run too Fast"
- "Still got Time"
- "Before it's too Late"
- "Easy Way to Love"
- "I Was Born to Rock"
- "Never Before (cover dei Deep Purple)"
- "Ridge Farm"
- "Arms in the Air"