Colonna sonora cinematografica
La colonna sonora cinematografica è un genere musicale di matrice operistica, sinfonica, bandistica e corale che fonda le proprie radici nella musica classica più recente e moderna, ovvero quella dell'800. Tra i principali ispiratori troviamo Giuseppe Verdi, che ispirato il maggior compositore di colonne sonore della storia:Ennio Morricone. Lo stile vede quindi un'orchestra con una moltitudine di strumenti che la rendono maestosa, bandistica, sinfonica, rumorosa, epica ed a volte tecnica. A volte però si usa anche la musica elettronica o la musica trance, (sempre con una matrice cinematografica) per realizzare colonne sonore. Un artista molto famoso, nonchè deejay e compositore a livello mondiale è Juno Reactor, celebre per le sue composizioni per il film Matrix. Alcuni gruppi metal, specialmente nel power metal, hanno inglobato tastiere e sonorità atmosferiche, elettroniche, epiche e/o sinfoniche, praticando senza contaminazioni sinfoniche, ma con una grande tecnica d'esecuzione il progressive power metal, tra i gruppi moderni troviamo gli italiani Kaledon, gli svedesi Saint Deamon, oppure i più storici italiani Labyrinth ed in alcuni casi i tedeschi Kamelot e gli statiunitensi Symphony X. Mentre nel symphonic power metal a volte si preferisce non arrivare alla tecnica del progressive privilegiando l'orchestra, tuttavia band come gli italiani Rhapsody of Fire rappresentano perfettamente la colonna sonora cinematografica nella sua versione metal, visto che sono uno dei gruppi più sinfonici ed orchestrali al mondo, se non il più sinfonico e orchestrale e non tralasciano la tecnica del progressive metal ed addirittura arrivano anche nel neoclassical metal e nella musica medioevale, proponendo un sound completo ed apprezzatissimo da tutto il mondo del metal, che comprende tecnica, orchestrazioni, sinfonia ed atmosfere epiche.Tra queste band ci sono da citare anche gli Skylark, anch'essi non a caso italiani. In alcuni casi, sempre in Italia, i Lacuna Coil, noto gruppo gothic/alternative metal italiano hanno proposto nei loro brani con il pianoforte e la tastiera leggerissime contaminazioni dalla musica cinematografica. Infine c'è da menzionare che molti artisti, dal blues allo swing, dal pop al jazz e dal rock al metal hanno contribuito a realizzare un album di cover che è un tributo ad Ennio Morricone, chiamato "We All Love Ennio Morricone" (lett. Noi tutti amiamo Ennio Morricone).Tra gli artisti rock e metal che hanno realizzato cover, possiamo trovare i Metallica, che hanno proposto una cover di "The Ecstasy of Gold" di Ennio Morricone con tecnicismi veloci e ritmiche rumorose che lo rendono uno dei migliori brani del disco e dei Metallica in generale. Inoltre il progressive rock e il progressive metal, prendendo spunto da molti altri generi musicali hanno fatto sì che gruppi italiani come i Goblin potessero produrre colonne sonore conematografiche, tra le più famose e note ricordiamo quelle di Dario Argento e per il film Profondo Rosso.Inoltre i Dream Theater, celebre gruppo progressive metal statiunitense che ha inventato addirittura il progressive metal, sembrava avere in alcuni brani tra cui l'intro di "Metroplis Part 1:The Miracle and the Sleeper", una matrice cinematografica, nonostante nell'intro della canzone ci sia un'alternanza di soli due accordi di tastiera, ma la completezza di ritmica, armonizzazione e suono delle tastiere hanno reso l'intro un capolavoro. Conciò le colonne sonore cinematografiche puntano molto sulla creazione di atmosfere nella musica, sul rendere particolare sia nelle ritmiche, sia nella cura del suono anche frasi musicali più semplici ed a volte banali, enfatizzandone quindi le atmosfere, i mordenti, l'uso di altri strumenti d'accompagnamento, tra cui riarrangiamenti dei mordenti stessi e un'acustica perfetta.