Echoes

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"Echoes" è una canzone dei Pink Floyd, inclusa nell'album Meddle (1971).

La canzone, supportata dal testo di Richard Wright, inizia con delle note di pianoforte, che si propagano proprio come un eco. Il brano assume un atmosfera etera, onirica, ma pur sempre lontana dalla psichedelia che caratterizza i Pink Floyd, propria ad esempio di The Piper of the Gates of Dawn, album del 1967, il primo della band britannica.

Testo

Lingua originale

<lyric> Overhead the albatross hangs motionless upon the air And deep beneath the rolling waves In labyrinths of coral caves The echo of a distant time Comes willowing across the sand And everything is green and submarine.

And no-one showed us to the land And no-one knows the where or whys. Something stirs and something tries Starts to climb toward the light.

Strangers passing in the street By chance two separate glances meet And I am you and what I see is me. And do I take you by the hand And lead you through the land And help me understand the best I can.

And no-one calls us to move on And no-one forces down our eyes. And no-one speaks and no-one tries And no one flies around the sun...

Cloudless everyday you fall upon my waking eyes, Inviting and inciting me to rise. And through the window in the wall Come streaming in on sunlight wings A million bright ambassadors of morning.

And no-one sings me lullabies And no-one makes me close my eyes And so I throw the windows wide And call to you across the sky... </lyric>

Traduzione italiana

<lyric> In alto l'albatros resta immobile nell'aria Ed in profondità sotto il mare increspato dalle onde In labirinti di grotte di corallo L'eco di un tempo distante Arriva ondeggiando attraverso la sabbia E tutto è verde e sottomarino

E nessuno ci ha indicato dov'è la terra E nessuno conosce il dove o i perché Qualcosa si agita e qualcosa cerca Comincia ad arrampicarsi verso la luce

Sconosciuti passano nella strada Per caso due sguardi separati si incontrano Ed io sono te e ciò che vedi sono io E ti prendo per mano E ti conduco attraverso la terra E mi aiuto a capire meglio che posso

E nessuno ci dice di andare avanti E nessuno ci fa abbassare gli occhi E nessuno parla e nessuno prova E nessuno vola attorno al sole

Senza nuvole ogni giorno tu cadi sui miei occhi che si destano Invitandomi ed incitandomi ad innalzarmi Ed attraverso la finestra nel muro Entrano fluendo su ali di luce solare Un milione di radiosi ambasciatori del mattino

E nessuno mi canta ninne-nanne E nessuno mi fa chiudere gli occhi E così spalanco le finestre E ti chiamo attraverso il cielo </lyric>