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{{nota|Per l'omonimo album, vedi '''[[Led Zeppelin (album)]]''', per l'omonima raccolta, vedi '''[[Led Zeppelin (raccolta)]]'''.}} {{Info | nome = Led Zeppelin | immagine = 16 | dimensione = 240px | didascalia = Da sinistra: [[John Paul Jones]], [[John Bonham]], [[Robert Plant]] e [[Jimmy Page]]. | nazionalità = Inghilterra<br/>[[File:Bandiera_Inghilterra.svg|25px|border|Bandiera Inglese]] | genere = [[Hard rock]]<ref name="allmusic" /><br/>[[Blues rock]]<ref name="allmusic">[http://www.allmusic.com/cg/amg.dll?p=amg&sql=11:wifexqe5ldde All Music - Led Zeppelin Biography]</ref><br/>[[Folk Rock]]<br/>[[Heavy Metal]] | periodo_attività = [[1968]] - [[1980]]<br/>[[1985]] - [[1986]]<br/>[[1988]]<br/>[[2007]] | discografia = 20 | album_studio = 9 | album_live = 3 | album_raccolte = 8 | sito_web = [http://www.ledzeppelin.com/ ledzeppelin.com] }} {{quote|Ci piaceva vivere al limite. Era un modo per alimentare la musica.|[[Jimmy Page]]}} I '''''Led Zeppelin''''' sono considerati uno dei gruppi più importanti e celebri della storia della musica [[rock]]. La band, fondata nel [[1968]] da [[Jimmy Page]] (chitarra), [[Robert Plant]] (voce e armonica), [[John Paul Jones]] (basso e tastiere) e [[John Bonham|John "Bonzo" Bonham]] (batteria), si sciolse nel [[1980]]. Il loro mix esplosivo di [[blues]], [[hard rock]] e [[Psychedelic Rock|psichedelia]] stravolse ed innovò il [[rock n' roll]], trascinando ed influenzando intere generazioni di musicisti, persino molti anni dopo lo stesso scioglimento della band. I concerti dei Led Zeppelin erano pervasi da un'energia feroce, da una forza incredibile, da un furore quasi mistico, e proprio per questa potenza vennero soprannominati - mutuando i termini da ''"[[Immigrant Song]]"'', una delle loro canzoni più celebri - "''The Hammer of the Gods''" (Il Martello degli Dei). Incroci inquietanti di melodie [[folk]], [[blues]] e [[rock]], guidate dall'insuperabile [[Jimmy Page]] e dal canto stridulo e possente di [[Robert Plant|Plant]]. Dopo lo scioglimento i componenti si sono divisi intraprendendo carriere soliste e riunendosi di tanto in tanto per concerti o eventi dal vivo. Ad oggi la band ha venduto oltre 300 milioni di dischi<ref name="local">[http://www.thelocal.se/article.php?ID=2442&date=20051107 The Local, 30-12-2007]</ref>, attestandosi fra i gruppi più rilevanti della storia. ==Biografia== ===Origini=== Nel [[1965]] [[Jimmy Page]], ventunenne, è già un affermato turnista di studio, così viene immediatamente chiamato a sostituire [[Eric Clapton]], in procinto di abbandonare gli [[Yardbirds]], alla prima chitarra solista. Ma [[Jimmy Page|Page]], ritenendo la propria posizione di allora più remunerativa, rifiuta e consiglia alla band di ripiegare sullo sconosciuto [[Jeff Beck]]. Il suo ingresso ufficiale avviene comunque l'anno dopo, come sostituto al basso di [[Paul Samwell-Smith]]. Ben presto, però, [[Jimmy Page|Page]] viene spostato alla seconda chitarra solista, insieme a [[Jeff Beck|Beck]], e rimpiazzato al basso da [[Chris Dreja]] (in precedenza alla chitarra ritmica).<ref name= Yardbirds>[http://www.allmusic.com/cg/amg.dll?p=amg&sql=11:aifixqr5ldfe~T1 AllMusic - The Yardbirds Biography]</ref> Nel giro di pochi mesi, nell'Ottobre del [[1966]], [[Jeff Beck|Beck]], adducendo motivi di salute, abbandona la squadra, dopo aver registrato un solo singolo con [[Jimmy Page|Page]].<ref name= Yardbirds/> Quest'ultimo gli propone allora la creazione di una nuova band. L'aria di cambiamento aleggia da un po', ma [[Jeff Beck|Beck]] rifiuta il posto. Nel [[1967]] [[Jimmy Page|Page]] registra il suo primo e unico album in studio con gli [[Yardbirds]], ''"[[Little Games]]"'', ma già l'anno dopo le tensioni - anche artistiche<ref name=Club>[http://www.ledzeppelinclub.it/italiano/bio/bio005.html Led Zappelin Club Italia]</ref> - tra i membri mandano in pezzi il gruppo.<ref name= Yardbirds/> A questo punto [[Jimmy Page|Jimmy]] decide di sfruttare alcune date che la band, ormai sciolta, ha ancora in programma in Europa, così nel [[1968]] - dopo aver reclutato il bassista e tastierista [[John Paul Jones]] (che aveva collaborato ad alcuni arrangiamenti di ''"[[Little Games]]"''), il semi-sconosciuto cantante diciottenne [[Robert Plant]] e, non senza numerose insistenze,<ref name=Club/> il batterista [[John Bonham]] (consigliato dallo stesso [[Robert Plant|Plant]], il quale aveva avuto con lui una precedente esperienza musicale) - fonda ufficialmente i ''[[New Yardbirds]]''.<ref name= LedZeppelin>[http://www.allmusic.com/cg/amg.dll?p=amg&sql=11:wifexqe5ldde~T1 AllMusic - Led Zeppelin Biography]</ref> Tale nome viene utilizzato in realtà solo il tempo di un tour in Scandinavia e viene successivamente mutato in ''Led Zeppelin''. Sull'origine dei termini esistono diverse spiegazioni. Secondo la più accreditata, [[Keith Moon]], batterista degli [[Who]], avrebbe affermato che il gruppo, così com'era, sarebbe colato a picco come un "''Lead'' Zeppelin" (Zeppelin di piombo). Alcuni mesi dopo, al momento di scegliere il nuovo nome in sostituzione di ''[[New Yardbirds]]'' per il gruppo che aveva formato, [[Jimmy Page|Page]] avrebbe ripensato al nome "''Lead'' Zeppelin". ''Lead'' sarebbe stato successivamente cambiato nell'omòfono ''Led'' per evitare ambiguità di pronuncia, dovute al fatto che il termine ''Lead'' in inglese ha due etimologie e due suoni distinti: oltre a "piombo" (pronuncia /led/), può significare anche "guida" (pronuncia /li:d/).<ref>[http://www.jimmypageonline.com/11318/42826.html Jimmy Page Online]</ref> Il chitarrista ha invece dichiarato in merito: {{quote|[''Il nome'', ndr] sembrava calzare a pennello con tutto il resto. Aveva qualcosa a che fare con l'espressione popolare ''"Un cattivo scherzo sale come un palloncino di piombo"''. E c'era un briciolo della connotazione leggero/pesante degli [[Iron Butterfly]]...<ref name=Club/>}} Vi è anche un curioso aneddoto da menzionare sempre a proposito di questo nome: il 21 Febbraio del [[1970|'70]] la band, impegnata in un concerto a Copenhagen, verrà annunciata come ''"The Nobs"'' (letteralmente ''"I Nobili"''), a causa della minaccia di citazione legale da parte di un'aristocratica locale, Eva Von Zeppelin (discendente dal conte Ferdinand Von Zeppelin, creatore dell'omonimo dirigibile), contraria all'utilizzo del nome della propria altolocata famiglia ed al riferimento all'aeromobile su quella che sarebbe stata la copertina del primo disco dei quattro britannici.<ref>[http://www.ledzeppelin.com/show/february-28-1970 Led Zeppelin Timeline: February 28, 1970 Copenhagen, DK], by K.B. Hallen, from ''[http://www.ledzeppelin.com/ www.ledzeppelin.com]</ref> Tale appellativo, oltre che ricollegarsi alla nobildonna, fa scherzosamente riferimento a [[Claude Nobs]], promoter europeo del gruppo.<ref>[http://www.ilpopolodelblues.com/rev/luglio07/intervista/Claude-Nobs.html Intervista esclusiva a Claude Nobs], a cura di Ernesto De Pascale, da ''[http://www.ilpopolodelblues.com/ www.ilpopolodelblues.com]''</ref> {{Immagine|227|170px|Copertina di "Led Zeppelin", primo disco della band.|right}} ===Inizi ([[1968]]-[[1971]])=== Prima della fine dell'anno, il gruppo già si accorda con l'americana ''[[Atlantic Records]]'' per l'uscita del primo album, e realizza un tour promozionale proprio negli USA. Quindi, nel Gennaio del [[1969|'69]], esce finalmente il disco, registrato nell'[[ottobre]] del [[1968]] e intitolato semplicemente "''[[Led Zeppelin (album)|Led Zeppelin]]''".<ref name= LedZeppelin/> In soli due mesi, arriva nella Top Ten americana. I brani, caratterizzati sempre da una mistura di [[Blues]], [[Folk]] e [[Rock]], affermano immediatamente la band, la quale è costantemente in tour per tutto il [[1969|'69]] sia in America che nella natia Inghilterra.<ref name= LedZeppelin/> La copertina dell'album, di notevole impatto grafico nonostante sia in bianco e nero, è una delle più celebri della storia del [[Rock]], ed è costituita da una celebre foto del disastro aereo di cui fu protagonista nel 1937 il dirigibile tedesco ''Hindenburg'', uno "zeppelin" (come allora venivano chiamati tali aerostati), appunto. Nell'Ottobre dello stesso anno viene alla luce la seconda fatica del gruppo, ''[[Led Zeppelin II]]'', in cui troviamo melodie dall'impronta decisamente più [[Hard Rock]] (come la celeberrima ''"[[Whole Lotta Love]]"'' o ''"[[Ramble On]]"''), insieme a pezzi che mettono in evidenza le notevoli doti tecniche individuali dei membri (come ''"[[Moby Dick]]"'', nel suo lungo e ormai leggendario assolo di batteria). Anche questo album riscuote un consenso strepitoso ed immediato, giungendo in vetta alle classifiche americane dopo soli due mesi e rimanendovi ininterrottamente per sette settimane. La band, ormai molto seguita in tutto il mondo, trascorre in tour anche l'intero [[1969]].<ref name= LedZeppelin/> {{Immagine|32|250px|Concerto dei Led Zeppelin a Montreaux (1978)|left}} I live durano anche più di quattro ore e sul palco il gruppo esegue versioni delle proprie canzoni spesso molto più lunghe rispetto a quelle registrate in studio e arricchite di improvvisazioni (da ricordare, a tal proposito, l'incredibile esecuzione di ''"[[Dazed and Confused]]"'' al ''L.A. Forum'' nel Marzo [[1975|'75]], durata la bellezza di 43 minuti<ref name= abc>[http://www.abc.net.au/triplej/music_specials/s1402502.htm Led Zeppelin Trivia], by Richard Kingsmill - from ''abc.net.au'' (07/12/2000)</ref>). Per l'incisione del loro terzo disco, i Led Zeppelin si ritirano in Galles, a ''Bron-Y-Aur'', luogo isolato e privo di elettricità, dove suonano insieme alla gente del posto con chitarre acustiche, bevendo birra e trascorrendo le serate intorno al fuoco. L'album, intitolato ''[[Led Zeppelin III]]'', esce nell'Ottobre del [[1970|'70]].<ref name= LedZeppelin/> Vi si alternano una prima facciata elettrica ed una quasi totalmente acustica. ''"[[Immigrant Song]]"'' è uno dei brani più violenti; su tutto si impone la voce di [[Robert Plant|Plant]], un urlo di battaglia selvaggio che sembra provenire dai barbari vichinghi citati nel testo, accompagnato dagli sbuffi del motore di un treno. Con ''"[[Celebration Day]]"'' si ritorna ad un [[Hard Rock|Hard]] meno spinto, cedendo infine il passo a ''"[[Since I've Been Loving You]]"'', uno dei capolavori della storia della musica, in cui [[Jimmy Page]] esprime tutta la sua bravura tecnica e la sua espressività. Due ballate [[Folk]] della tradizione popolare, riarrangiate, danno vita ai brani ''"[[Gallows Pole]]"'' e ''"[[Bron-Y-Aur Stomp]]"''. Come gli altri, anche questo disco riscuote un grande successo presso il pubblico, ma stavolta scatena la critica, che denuncia un presunto "infiacchimento" del gruppo ed un eccessivo e poco ispirato eclettismo. ===Apice ([[1971]]-[[1975]])=== Il quarto album della band, probabilmente il più importante e completo della sua storia, esce nel Novembre del [[1971]]. Venderà più di 16 milioni di copie. {{Listen |filename = Led_Zeppelin - Stairway_to_Heaven.ogg |title = Stairway to Heaven |description = ...da ''[[Led Zeppelin IV]]'' ([[1971]]) }} Si passa da brani [[hard rock]], come ''"[[Black Dog]]"'', ad altri [[folk]], come ''"[[The Battle of Evermore]]"'', ad altri ancora contenenti un mix di vari generi, come ''"[[Stairway to Heaven]]"'', mai uscita come singolo, ma diventata indelebilmente un simbolo del gruppo, nonché la canzone più trasmessa di sempre dalle radio specializzate (con al momento più di 3 milioni di messe in onda totali).<ref name= abc/> L'idea di comporre una canzone che cominciasse con un coro di flauti e finisse con un "bombardamento formato Led Zeppelin" era in cantiere ancora prima delle sedute di registrazione dell'album. Gli accordi li trovò [[Jimmy Page|Page]], una sera, quasi per caso, e mentre il gruppo cominciava a costruire la parte strumentale, [[Robert Plant|Plant]], in un angolo, di umore nero e senza nemmeno pensarci, cominciò a scribacchiare qualcosa su un pezzo di carta. Quando lesse le prime parole quasi si sorprese di sé stesso: "''There's a lady who's sure / all that glitters is gold / and she's buying a stairway to heaven...''". Una delle curiosità che accompagnano questo album è la mancanza di un titolo. Per facilità, si è soliti riferirsi all'album come ''"[[Led Zeppelin IV]]"'' o ''"ZoSo"'', ma più raramente anche come ''"Untitled"'' o ''"Runes Album"''. Dopo l'incisione la band parte per un nuovo tour americano. Per il pubblico italiano ci sarà una sola occasione per vederli: il 3 luglio [[1971]], al ''Palavigorelli'' di Milano, dove purtroppo si sfiora la tragedia. {{Immagine|34|240px|Foto promozionale scattata nel '68.|right}} Prima, la violenta contestazione a fischi e lattine verso i "canzonettari" del Cantagiro, che aprono la serata. Poi, durante l'esibizione dei Led Zeppelin, il putiferio: [[Robert Plant]] non fa in tempo a completare il primo brano che la musica si ferma, la polizia spara candelotti lacrimogeni, si alza il fumo. Alla terza canzone, altri lacrimogeni e una carica della polizia, con la gente che, in preda al panico, invade il palco. {{quote|Quella sera credemmo di morire. Fummo costretti ad abbattere una porta per rifugiarci nei camerini. Quando cercammo di recuperare gli strumenti, scoprimmo che era stato tutto distrutto.|[[Robert Plant]]}} ''"[[Houses of the Holy]]"'' ([[1973]]), è caratterizzato da brani molto lunghi e dall'importante contributo di [[John Paul Jones|Jones]] nell'arrangiamento degli archi. Vi si riscontrano, inoltre, contaminazioni [[Funk]] e addirittura [[Reggae]]. Durante tutto il [[1973|'73]], nei suoi concerti americani, il gruppo polverizza una miriade di precedenti record di incasso (scavalcando persino i [[Beatles]]), e si esibisce al ''Madison Square Garden'' (quel concerto verrà poi utilizzato nel film promozionale ''"[[The Song Remains The Same (film)|The Song Remains the Same]]"'', che sarebbe uscito tre anni dopo). Il [[1974]] non vede nuove uscite, ma i Led Zeppelin - in società con quello che era stato il loro produttore esecutivo alla ''[[Atlantic Records|Atlantic]]'', [[Peter Grant]] (un personaggio molto potente nell'ambiente e piuttosto discusso a causa dei suoi metodi intimidatori e a volte addirittura violenti<ref name= abc/>) - creano una propria etichetta discografica, la ''[[Swan Song Records]]'', che da quel momento in poi produrrà tutti i loro dischi (e quelli di molti altri musicisti). Con la popolarità, tuttavia, si accentuano gli eccessi e la loro eccentricità fuori scena. I Led Zeppelin si spostano su un lussuosissimo jet privato, lo ''Starship'',<ref>[http://www.led-zeppelin.org/reference/index.php?m=starship The Starship] - from ''www.led-zeppelin.org''</ref> e le dicerie sul loro conto in merito a camere d'albergo completamente distrutte, sesso estremo e uso massiccio di droghe ed alcool diventano rapidamente episodi acclarati.<ref name=Club/> Il [[1975]] è l'anno di ''"[[Physical Graffiti]]"'', doppio album contenente brani registrati per le ultime tre incisioni, ma non inclusi nelle stesse, assieme a nuove canzoni. E' un altro successo immediato, con il primo posto in classifica sia in Inghilterra che negli USA. Durante tutto l'anno il gruppo è in tour in America, ma interrompe bruscamente le date a causa di un grave incidente d'auto che vede coinvolti [[Robert Plant|Plant]] e la moglie. Il cantante riporta la frattura della caviglia ed è per mesi costretto su una sedia a rotelle.<ref name=Club/> ===Epilogo ([[1976]]-[[1980]])=== Il gruppo, non potendo più esibirsi dal vivo, si concentra sul settimo disco, ''"[[Presence]]"''. A proposito di questo lavoro, esiste un curioso (quanto tristemente premonitorio, come gli eventi successivi testimonieranno) aneddoto che coinvolge gli allora "rivali" [[Deep Purple]]: nel bel mezzo di un concerto tenuto nel [[1976|'76]] da questi ultimi al ''Nassau Coliseum'' di Long Island, [[Jonh Bohnam]], completamente ubriaco, sarebbe salito improvvisamente sul palco da dietro le quinte e avrebbe impugnato un microfono per poi "annunciare" al pubblico, tra lo stupore generale, l'imminente uscita proprio di ''"[[Presence]]"'', lanciando infine un pesante e gratuito insulto all'indirizzo dell'allora chitarrista dei [[Deep Purple|Purple]], [[Tommy Bolin]], prima di abbandonare la scena.<ref>[http://www.drumsportal.com/index.php?option=com_content&task=view&id=26&Itemid=310 John Bonham - La Bestia Umana], di Fabio Rapizza, da [http://www.drumsportal.com/index.php?option=com_frontpage&Itemid=1 ''Drumsportal'']</ref> In ogni caso, appena dopo l'uscita del disco, si intuisce che per la band il vento è ormai cambiato; la critica è infatti tiepida, anche se il quartetto debutta al primo posto sia in America che in Inghilterra, e ottiene l'ennesimo disco di platino. Verso la fine del [[1976]] esce il film ''"[[The Song Remains the Same (film)|The Song Remains the Same]]"'', accompagnato dalla [[The Song Remains the Same (album)|relativa colonna sonora]], contenente varie registrazioni effettuate durante le esibizioni del [[1973]], oltre quella già citata al ''Madison Square Garden'' di New York. Come ''"[[Presence]]"'', gli esperti del settore non lo accolgono bene. {{Immagine|33|250px|Jimmy Page e Robert Plant (1977).|left}} Nella primavera del [[1977|'77]] la band torna in tour negli USA, ma, due mesi dopo l'inizio dei concerti, Karac, il figlio di sei anni di [[Robert Plant|Plant]], muore a causa di un'infezione. La tournee viene bruscamente interrotta, senza però spiegare se sarebbe o meno ripresa, così si diffondono le prime speculazioni sul futuro del gruppo. Il gruppo sembra sfaldarsi. [[Jimmy Page|Page]] trascorre il periodo a cavallo tra il [[1977|'77]] e il [[1978|'78]] quasi in completo isolamento. Solo nell'estate del [[1978]] il gruppo ricomincia a registrare, questa volta nei Polar Studios degli [[ABBA]], in Svezia. Ma i dissapori tra [[Jimmy Page|Page]] e [[Robert Plant|Plant]] sono sempre più insostenibili. Nel [[1979]] la band è impegnata in un breve tour in Svizzera, Germania, Austria, Olanda e Belgio. Nell'Agosto dello stesso anno è protagonista della sua ultima apparizione dal vivo in patria, a Knebworth. Il nuovo album, ''"[[In Through the Out Door]]"'', esce nel Settembre del [[1979|'79]], e schizza immediatamente al primo posto delle hit-parades americane e britanniche. Tuttavia la band cambia quasi completamente genere, con la voglia di apparire e sfornare qualcosa a tutti i costi, perdendo così la rotta. Nel Maggio [[1980]] inizia quello che sarebbe stato il loro ultimo tour europeo, e a Settembre la band pianifica un nuovo tour americano. Ma il progetto viene spazzato via da un ennesimo, tragico evento: poco prima di partire per gli Stati Uniti, [[John Bonham|Bonham]] si presenta alle prove completamente ubriaco; il batterista (i cui gravi problemi di alcool sono all'epoca già universalmente noti) continua a bere per tutta la sera durante una successiva festa a casa di [[Jimmy Page|Page]], fino a che non si addormenta. La mattina dopo, il 25 Settembre [[1980]], viene trovato morto, soffocato nel proprio vomito. La stampa parla di 40 dosi di vodka ingerite.''' Dopo la morte di [[John Bonham|Bonham]], gli altri tre componenti, con un comunicato stampa diffuso il 4 dicembre [[1980]], rendono nota la decisione di voler interrompere l'attività artistica con il nome ''Led Zeppelin''. {{Immagine|226|230px|John Paul Jones in una recente fotografia.|right}} ===Carriere soliste e sporadiche ''reunion'' ([[1981]]-[[2006]])=== Ognuno di loro avrebbe di lì a breve intrapreso la carriera solista. [[John Paul Jones|Jones]] si dedica alla produzione e agli arrangiamenti, per poi pubblicare un proprio album, ''"[[Zooma]]"'', nel [[1999]].<ref>[http://www.allmusic.com/cg/amg.dll?p=amg&sql=11:fzfrxqr5ldfe~T1 AllMusic - John Paul Jones Biography]</ref> [[Jimmy Page|Page]], dopo aver inciso la colonna sonora del celebre film poliziesco ''Il Giustiziere della Notte 2'', alla fine del [[1982]] pubblica ''"[[Coda]]"'', una raccolta di brani dei Led Zeppelin. Nel [[1984]] fonda i [[Firm]] con l'ex-cantante dei [[Free]] e dei [[Bad Company]], [[Paul Rodgers]], e l'ex-batterista degli [[Uriah Heep]], [[Chris Slade]]. Pubblicheranno, nei due anni successivi, solo un paio di album prima di sciogliersi. Svariate sono le collaborazioni del chitarrista con altri musicisti.<ref name=Page>[http://www.allmusic.com/cg/amg.dll?p=amg&sql=11:difoxqr5ld6e~T1 AllMusic - Jimmy Page Biography]</ref> [[Robert Plant|Plant]] fonda, nel [[1981]], la band di vecchie glorie ''[[The Honeydrippers]]'', con l'intento di recuperare le radici [[R&B]] dei primi Led Zeppelin. Nel [[1982]] pubblica il suo primo album da solista, ''"Pictures at Eleven"''. Ne seguiranno altri, in cui il cantante esplora svariati generi musicali, oltre a quelli per lui più consueti.<ref>[http://www.allmusic.com/cg/amg.dll?p=amg&sql=11:fiftxqr5ldhe~T1 AllMusic - Robert Plant Biography]</ref> Nel [[1984]] [[Jimmy Page|Page]] e [[Robert Plant|Plant]] si riuniscono brevemente per registrare l'EP ''"[[The Honeydrippers, Vol. 1]]"'' con l'omonima band dell'ex-cantante dei Led Zeppelin. Il progetto sarebbe rimasto isolato.<ref name=Page/> Una prima, breve reunion si ha nel Luglio [[1985]], in occasione del ''Live Aid'' tenutosi al ''JFK'' Stadium di Philadelphia. Alla batteria troviamo [[Tony Thompson]], già protagonista di collaborazioni con numerosi artisti [[Rock]] e [[Pop]], e [[Phil Collins]], chiamato all'ultimo momento - per motivi mai chiariti - ad affiancarlo. La prestazione risulta di livello piuttosto basso. L'anno seguente i membri superstiti della band si incontrano a Bath, in Inghilterra, per registrare con [[Tony Thompson|Thompson]], nell'intento di ricostituire il complesso; ma un serio incidente d'auto subito dal batterista pone fine al progetto.<ref>[http://www.allmusic.com/cg/amg.dll?p=amg&sql=11:3cfpxqrjld6e~T1 AllMusic - Tony Thompson Biography]</ref> Si dovrà attendere l'[[1988|'88]] per rivedere insieme il terzetto base, in occasione del 40mo anniversario della ''[[Atlantic Records|Atlantic]]''. In questa occasione alla batteria subentra [[Jason Bonham]], figlio di [[John Bonham|John]].<ref>[http://www.allmusic.com/cg/amg.dll?p=amg&sql=11:gcfrxqy5ldte~T1 AllMusic - Jason Bonham Biography]</ref> [[Jimmy Page]] trascorre tutto il [[1989]] lavorando sulla maestosa raccolta di brani rimasterizzati ''"[[Led Zeppelin (raccolta)|Led Zeppelin]]"'' (4 dischi), che uscirà l'anno dopo. Ne seguirà una ancora più imponente, nel [[1993|'93]]: ''"[[The Complete Studio Recordings]]"'', composta da ben 10 dischi.<ref name=LedZeppelin/> Nel [[1994|'94]] cantante e chitarrista si riuniscono per la seconda volta in occasione di uno spezzone del ''[[MTV Unplugged]]'', la cui registrazione darà vita all'album ''"[[No Quarter]]"'', uscito nello stesso anno e vincitore di un disco di platino. I due realizzano un tour internazionale, seguito, nel [[1998|'98]], dall'uscita di un secondo lavoro, ''"[[Walking Into Clarksdale]]"'', che però viene sorprendentemente accolto in modo tiepido dal pubblico. Così [[Jimmy Page|Page]] e [[Robert Plant|Plant]] interrompono nuovamente la loro collaborazione. Il primo suona in tour con i [[Black Crowes]], il secondo riprende la carriera solista.<ref name=Page/> Durante il [[1995]], nel frattempo, i Led Zeppelin entrano nella ''[[Rock and Roll Hall of Fame]]''.<ref name=Page/> === L'ultima ''reunion'' ([[2007]]) === Alla fine del Giugno [[2007]] iniziano a circolare alcune voci riguardo un misterioso concerto del gruppo nuovamente riunito. Il 31 Agosto gli sponsor dell'evento annunciano che il gruppo avrebbe realizzato un'unica data alla O2 Arena di Londra,<ref>Sponsor confermano concerto O2 Arena [http://www.telegraph.co.uk/news/main.jhtml?xml=/news/2007/08/31/nzeppelin131.xml (telegraph.co.uk)]</ref> in memoria del co-fondatore della Atlantic Records, Ahmet Ertegun.<ref name= Panorama>[http://blog.panorama.it/culturaesocieta/2007/09/23/led-zeppelin-per-il-loro-ritorno-90-milioni-di-fan/ Panorama.it]</ref> La notizia ufficiale della reunion arriva il 12 settembre. In seguito ad un infortunio al dito avvenuto a [[Jimmy Page]], il concerto viene tuttavia rinviato al 10 dicembre. È un successo enorme: nei primissimi minuti successivi all'apertura della vendita on-line dei biglietti, il sito viene letteralmente preso d'assalto da 20 milioni di fan (a fronte di 20.000 ticket disponibili) e va in tilt. Il numero di collegamenti totali alla pagina web ammonterà alla fine a circa 90 milioni.<ref name=Panorama/> Quasi tutti i media del settore accolgono entusiasticamente la prestazione. Dopo ben 27 anni riescono a far sognare ancora una volta i loro fan. [[Robert Plant]] ha ancora una voce da brivido (seppure non limpida come quella di un tempo, ovviamente), [[Jimmy Page|Page]] vola sulle corde della chitarra, [[John Paul Jones]] suona con maestria sia basso che tastiera e [[Jason Bonham]] commuove la folla eseguendo ancora una volta i pezzi del padre. La scaletta del live è stata: #''[[Good Times Bad Times]]'' #''[[Ramble On]]'' (suonata dal vivo per la prima volta) #''[[Black Dog]]'' #''[[In My Time Of Dying]]'' #''[[For Your Life]]'' (suonata dal vivo per la prima volta) #''[[Trampled Underfoot]]'' #''[[Nobody's Fault But Mine]]'' #''[[No Quarter]]'' #''[[Since I've Been Loving You]]'' #''[[Dazed and Confused]]'' #''[[Stairway To Heaven]]'' #''[[The Song Remains The Same (canzone)|The Song Remains The Same]]'' #''[[Misty Mountain Hop]]'' #''[[Kashmir]]'' #:(Bis) #''[[Whole Lotta Love]]'' #''[[Rock And Roll]]'' A seguito dell'enorme successo di questo concerto, si spargono voci sempre più insistenti su un tour mondiale nel [[2008]]. Ma [[Robert Plant|Plant]] smentisce tutto durante una conferenza stampa tenutasi il 28 Giugno<ref>Robert Plant smentisce i rumors su un fantomatico tour mondiale nel [[2008]] [http://www.roadrunnerrecords.com/blabbermouth.net/news.aspx?mode=Article&newsitemID=75686 (blabbermouth.net)]</ref> e con un'intervista comparsa sul ''Rolling Stone Magazine''<ref>Intervista al [http://www.rollingstone.com/rockdaily/index.php/2007/06/28/robert-plant-laughs-off-led-zeppelin-reunion-rumors Rolling Stone Magazine]</ref>. ==Aspetti controversi== ===Simbologia e misticismo=== In numerose occasioni il gruppo è stato accusato, a torto o a ragione, di inserire simboli di dubbia natura nella veste grafica dei propri dischi. Di seguito si esamineranno i punti da sempre considerati più emblematici in merito. Oltre al famoso dirigibile, un'immagine ricorrente nella simbologia dei Led Zeppelin è quella di un angelo, raffigurato in un dipinto del 1869 del pittore statunitense William Rimmer ed intitolato ''"Evening, Fall of Day"''; nonostante molti abbiano voluto scorgere nella rappresentazione dell'angelo l'effigie di Lucifero,<ref name=Giorgio/> si tratta della divinità greca Apollo.<ref>[http://www.mindworkshop.com/alchemy/indcnt.html Alchemy Mindworks' web page]</ref> Tale simbolo è riportato sui vinili del gruppo da ''"[[Physical Graffiti]]"'' in poi, essendo stato adottato quale logo della ''[[Swan Song Records|Swan Song]]'', etichetta discografica da loro stessi fondata nel [[1974]]. [[File:Zoso.svg|thumb|right|200px|I simboli esoterici dei membri della band]] Come detto, il quarto album della band non ha un titolo, e uno dei modi di riferirsi ad esso è utilizzando la dicitura ''"Runes Album"''. Questo a causa della presenza, nel libretto del disco, di quattro simboli, uno per ogni membro del gruppo. In effetti ogni musicista scelse personalmente un'iscrizione, ma ancora oggi si dibatte, in mancanza di spiegazioni chiare da parte dei diretti interessati, sull'esatto significato attribuibile ad ognuna di esse: [[Jimmy Page|Page]] ne disegnò una da sè simile alla scritta ''"ZoSo"'' (associazione tuttavia smentita dallo stesso chitarrista, ma da cui nacque, peraltro, uno degli altri appellativi adoperati in veste di titolo <ref name=Giorgio>[http://www.ccsg.it/led_zeppelin.htm Centro Culturale San Giorgio]</ref>), che in realtà viene letta - a seconda dell'interpretazione che si segue tra le numerose esistenti - come una combinazione di antichi simboli Wicca, egizi, ebraici, cristiani, druidici, o ancora tantrici, astrologici, esoterici, magici oppure semplici onomatopee,<ref name=Reisner>[http://ledzeppelin.alexreisner.com/faq.html Alex Reisner's Led Zeppelin Site]</ref> <ref>[http://www.inthelight.co.nz/ledzep/zososymbol.htm www.inthelight.co.nz]</ref> [[Robert Plant]] fece lo stesso realizzando una piuma inscritta in un cerchio (simbolo di ''Ma'at'', dea della giustizia nell'Antico Egitto, ma anche simbolo di coraggio per i pellerossa, o forse più semplicemente un riferimento alla scrittura), mentre [[John Paul Jones]] e [[John Bonham]] avrebbero scelto da un libro - probabilmente a caso - due rune, rispettivamente un cerchio con inscritte tre punte (che rappresentano l'uomo abile e sicuro di sè stesso) e tre cerchi intrecciati (che rappresentano, come del resto riferisce lo stesso batterista, la trilogia ''uomo-donna-bambino'', ma forse più banalmente adottati, come invece testimonia qualcun altro, per la somiglianza con il marchio di una nota birra).<ref name=Reisner/> [[File:Logo-led-zeppelin.png|thumb|right|160px|Il logo del gruppo]] Di tutti e quattro i simboli, in ogni caso, esistono interpretazioni inerenti il satanismo,<ref name=Giorgio/> <ref name=Reisner/> che alcuni ritengono comprovate, fra le altre cose, dall'adesione di [[Jimmy Page]] alle pratiche del celebre e discusso occultista Aleister Crowley (il quale, peraltro, ha sempre respinto la definizione di adoratore del diavolo con cui taluni lo identificavano). A tal proposito, la prima tiratura di ''[[Led Zeppelin III]]'' riportava, incisa nello spazio vuoto tra l'ultima track e l'etichetta centrale del vinile, una celebre frase scritta in inglese arcaico proprio da Crowley: {{quote|Fa' ciò che vuoi. Sia questo l'unico limite.||Do what thou wilt. So mete it be.|lingua=EN}} [[Jimmy Page|Page]] ha confermato che l'idea era stata in effetti sua.<ref name=Giorgio/> Proprio durante la lavorazione dell'album, inoltre, il musicista acquistò la cosiddetta ''Boleskine House'', una dimora del XVIII secolo appartenuta a Crowley e situata sulle rive del lago di Loch Ness, ad Inverness, in Scozia (anche se vi trascorse solo un brevissimo periodo, pur mantenendone il possesso per molti anni).<ref name=Giorgio/> <ref>[http://www.inverness-courier.co.uk/news/fullstory.php/aid/1327/A_rock_legend_and_black_arts_figured_in_Malcolm%27s_life.html ''A rock legend and black arts figured in Malcolm's life''], by Calum Macleod - from ''The Inverness Courier''</ref> [[Jimmy Page|Page]] ha negato che fosse stato l'interesse per l'occultista a fargli comprare il castello, eppure il chitarrista cercò nella sua vita di acquistare (oltre a moltissimi "cimeli" dello studioso<ref name=abc/>) anche l'''Abbazia Thelema'' (altra ex-dimora di Crowley), a Cefalù, e aprì a Kensington, nei dintorni di Londra, una libreria specializzata in occultismo, esoterismo e magia che chiamò ''Equinox'' (titolo di un periodico pubblicato da Crowley a partire dal 1909).<ref name=Giorgio/> ===Messaggi subliminali=== Un'altra accusa spesso rivolta al gruppo è stata quella di inserire messaggi subliminali (sempre a tema satanista) all'interno delle proprie canzoni, attraverso la tecnica del ''backmasking''. L'esempio più famoso è forse quello della celeberrima ''"[[Stairway to Heaven]]"'', che parrebbe recitare, se ascoltata al contrario dal minuto 4:40 in poi, la frase: {{quote|Oh, ecco il mio dolce Satana, l'unico il cui breve cammino non mi renderà triste, il cui potere è Satana. Egli ti darà il 666. C'era un piccolo capanno degli attrezzi dove ci faceva soffrire, triste Satana.||Oh, here's my sweet Satan, the one whose little path won't make me sad, whose power is Satan. He'll give you 666. There was a little toolshed where he made us suffer, sad Satan.<ref name=Giorgio/>|lingua=EN}} Altro esempio è stato quello legato alla canzone ''"[[Over the Hills and Far Away]]"'', la quale, ascoltata al contrario a partire dal minuto 5:00, permetterebbe di udire le parole:{{quote|Non siamo veramente ricchi. È tutto grazie a Satana. Sì, lui è il vero Signore. Sì, noi resteremo sempre in lui.||We 're not really rich. It's all for Satan. Yes, Satan's really Lord. Yes, we'll always stay in him.<ref name=Giorgio/>|lingua=EN}} La ''[[Swan Song Records|Swan Song]]'' e la band hanno sempre respinto tutte le accuse al riguardo.<ref> *[http://www.led-zeppelin.org/reference/int18.htm ''Life In A Lighter Zeppelin''] - Robert Plant Interview, by J.D. Considine (Dec. 1983)] *[http://www.abclearnguitar.com/stairway-to-heaven.html ''Stairway to Heaven - The Story Behind the Song], by Kathy Unruh (ABC Learn Guitar)</ref> === Imputazioni di plagio === I Led Zeppelin sono stati una delle band che ha subito più attacchi - in parte legalmente riconosciuti come legittimi - per plagio (sono stati in totale contestati più di 20 pezzi).<ref name=Originals>[http://www.turnmeondeadman.net/Zep/Originals.php Led Zeppelin's influences: Originals?] - from ''www.turnmeondeadman.net''</ref> Esaminiamo quelli che hanno avuto una conferma oggettiva: *Nel primo album, ''"[[Dazed and Confused]]"'' era stata scritta inizialmente da [[Jake Holmes]] e inserita nel proprio disco ''"[[The Above Ground Sound]]"''. Gli [[Yardbirds]] ne avevano inciso una versione intitolata ''"[[I'm Confused]]"'', e [[Jimmy Page|Page]] la rielaborò ancora per l'album di debutto dei Led Zeppelin, senza tuttavia versare nessun indennizzo a [[Jake Holmes|Holmes]]. In una lettera, il musicista americano reclamò almeno il compenso di una "collaborazione artistica", ma non ricevette alcuna risposta. L'attuale formazione degli [[Yardbirds]], riformatisi da qualche anno senza [[Jimmy Page]], esegue la propria versione della canzone riconoscendo appieno la paternità dell'originale a [[Jake Holmes|Holmes]], pur senza che quest'ultimo intraprendesse alcuna causa legale per ottenerla.<ref>[http://www.furious.com/perfect/jakeholmes.html Dazed and Confused: the incredibly strange saga of Jake Holmes], by Will Shade (September 2001)</ref> *Per ciò che riguarda ''[[Led Zeppelin II]]'', il preludio di ''"[[Bring It On Home]]"'' è preso da una canzone con il medesimo titolo, ma scritta da [[Sonny Boy Williamson II]], e condivide delle parti con ''"[[Bring It on Back]]"'' di [[Willie Dixon]]. {{Listen |filename = Led Zeppelin - Whole Lotta Love.ogg |title = Whole Lotta Love |description = ...da ''[[Led Zeppelin II]]'' ([[1969]]) }} *Sempre in ''[[Led Zeppelin II]]'', ''"[[Whole Lotta Love]]"'' ha alcune strofe del testo in comune con ''"[[You Need Love/Woman You Need Love]]"'', sempre di [[Willie Dixon|Dixon]]. Per entrambe le canzoni, i Led Zeppelin furono chiamati in giudizio, e furono costretti ad un accordo con l'avvocato della casa produttrice di [[Willie Dixon|Dixon]]. Le successive ristampe di ''[[Led Zeppelin II]]'' videro quindi il riconosciuto co-autore della canzone inserito fra i crediti. *Nei suoi primi concerti, la band era solita eseguire legittimamente come cover ''"[[Killing Floor]]"'' di [[Howlin' Wolf]], ma poi incise su ''[[Led Zeppelin II]]'' una canzone molto simile, ''"[[The Lemon Song]]"'', e fu necessario un ennesimo accordo extra-giudiziario per riconoscere i diritti del legittimo autore.<ref name=Originals/> I Led Zeppelin hanno svolto, in un'occasione, anche la parte dell'accusa in un'imputazione per violazione dei diritti d'autore: infatti il gruppo citò in giudizio i [[Beastie Boys]] per aver campionato senza autorizzazione svariate parti di batteria eseguite da [[John Bonham]].<ref name= abc/> D'altro canto le percussioni del pezzo ''"[[When The Levee Breaks]]"'' (appartenente al quarto album degli ''Zep'') risultano tra le più utilizzate nei campionamenti della musica da discoteca.<ref name= abc/> ==Premi e riconoscimenti== La band ha ricevuto un totale di 10 [[Certificazione delle vendite di dischi musicali|dischi d'oro]] e 90 [[Certificazione delle vendite di dischi musicali|dischi di platino]]. I Led Zeppelin sono inoltre l'unico gruppo musicale, assieme ai [[The Beatles|Beatles]] e [[Garth Brooks]], ad aver ottenuto almeno 4 [[Certificazione delle vendite di dischi musicali|dischi di diamante]].<ref>[http://www.riaa.com/newsitem.php?news_year_filter=&resultpage=109&id=3E66A511-1B98-4B07-ECD3-174C7088CDB7 Recording Industry Announces November Awards]</ref> Inoltre sono l'unica band ad aver piazzato tutti i propri dischi nella ''Top 10'' americana della rinomata rivista musicale ''Billboard'' (di cui ben sei al primo posto).<ref name= abc/> Nel [[2004]] i Led Zeppelin si sono classificati al 14° posto nella classifica dei 100 migliori gruppi musicali della storia secondo il ''Rolling Stone Magazine'' <ref>[http://www.rollingstone.com/news/story/5939214/the_immortals_the_first_fifty The Immortals: The First Fifty] - from ''www.rollingstone.com''</ref> Nel [[2005]] la band ha vinto un ''[[Grammy Lifetime Achievement Award]]''.<ref>[http://www.grammy.com/Recording_Academy/Awards/Lifetime_Awards/ Lifetime Achievement Award] - from ''grammy.com''</ref> Nello stesso anno, i lettori della rivista ''[[Guitar World]]'' hanno eletto quello di ''"[[Stairway to Heaven]]"'' miglior assolo di tutti i tempi.<ref>[http://guitar.about.com/library/bl100greatest.htm 100 Greatest Guitar Solos] - ''About.com: Guitar''</ref> Nel [[2006]] la band ha infine vinto il ''[[Polar Music Prize]]''.<ref>[http://www.polarmusicprize.se/newSite/2006.shtml Polar Music Prize]</ref> == Discografia == {| width="100%" !width="60"|Anno !width="300"|Album !width="40"|[[File:Bandiera_Stati_Uniti.svg|30px|border]] !width="40"|[[File:Bandiera_Regno_Unito.svg|30px|border]] !width="150"|Certificazione RIAA |- |align="center"|[[1969]] |align="center"|'''''[[Led Zeppelin (album)|Led Zeppelin]]''''' |align="center"|10 |align="center"|6 |align="center"|8x Platino |- |align="center"|[[1969]] |align="center"|'''''[[Led Zeppelin II]]''''' |align="center"|1 |align="center"|1 |align="center"|12x Platino |- |align="center"|[[1970]] |align="center"|'''''[[Led Zeppelin III]]''''' |align="center"|1 |align="center"|1 |align="center"|6x Platino |- |align="center"|[[1971]] |align="center"|'''''[[Led Zeppelin IV]]''''' |align="center"|2 |align="center"|1 |align="center"|23x Platino |- |align="center"|[[1973]] |align="center"|'''''[[Houses of the Holy]]''''' |align="center"|1 |align="center"|1 |align="center"|11x Platino |- |align="center"|[[1975]] |align="center"|'''''[[Physical Graffiti]]''''' |align="center"|1 |align="center"|1 |align="center"|16x Platino |- |align="center"|[[1976]] |align="center"|'''''[[Presence]]''''' |align="center"|1 |align="center"|1 |align="center"|3x Platino |- |align="center"|[[1976]] |align="center"|'''''[[The Song Remains The Same (album)|The Song Remains The Same]] (Live)''''' |align="center"|2 |align="center"|1 |align="center"|4x Platino |- |align="center"|[[1979]] |align="center"|'''''[[In Through the Out Door]]''''' |align="center"|1 |align="center"|1 |align="center"|6x Platino |- |align="center"|[[1982]] |align="center"|'''''[[Coda|Coda]]''''' |align="center"|6 |align="center"|4 |align="center"|1x Platino |- |align="center"|[[1997]] |align="center"|'''''[[Led Zeppelin BBC Sessions]] (Live/Studio)''''' |align="center"|12 |align="center"|23 |align="center"|2x Platino |- |align="center"|[[2003]] |align="center"|'''''[[How The West Was Won]] (Live)''''' |align="center"|1 |align="center"|5 |align="center"|1x Platino |- |align="center"|[[2007]] |align="center"|'''''[[Mothership]] (Raccolta)''''' |align="center"|/ |align="center"|/ |align="center"|1x Platino |} ==Filmografia== *[[1976]] - ''[[The Song Remains the Same (film)|The Song Remains the Same]]'' *[[2003]] - ''[[Led Zeppelin (DVD)]]'' *[[2007]] - ''[[Mothership (album)#Disc Three|Mothership (DVD)]]'' ==Note== {{references|3}} <br> {{Led Zeppelin}} [[Categoria:Led Zeppelin]] [[Categoria:Band della Gran Bretagna]]

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