Pink Floyd

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Pink Floyd
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Una foto del '68, da sinistra: Mason, Barrett, Gilmour, Waters, Wright
Nazionalità Inghilterra
Bandiera Inglese
Genere Progressive Rock
Psychedelic Rock
Symphonic Rock
Periodo attività 1965 - 1995
2005
Discografia 23
Studio 14
Live 4
Raccolte 5
Sito web pinkfloyd.com
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« La nostra musica può precipitarti nell'orrore urlante o gettarti nell'estasi delirante. Più spesso la seconda. Scopriamo che il nostro pubblico adesso smette di ballare. Cerchiamo di averli lì in piedi completamente rapiti, a bocca spalancata. »
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I Pink Floyd, nati nel 1965 a Cambridge, sono considerati una delle rock band iù importanti di sempre. Il gruppo riscrive le tendenze musicali dell'epoca, diventando uno dei più importanti esponenti del rock progressivo. Tipici dei Pink Floyd sono i concept-album, quali The Dark Side of the Moon e The Wall. Annoveriamo fra i componenti (storici e non) David Gilmour (chitarra e voce), Roger Waters (basso e voce), Nick Mason (batteria), Richard Wright (tastiere) e Syd Barrett (chitarra e voce).

Biografia

Prime esibizioni (1964-1966)

Il gruppo nasce nel politecnico di architettura a Cambridge sotto il nome di Pink Floyd Sound. Syd Barrett, Roger Waters, Nick Mason e Richard Wright scelgono il nome unendo i cognomi di due bluesman americani, Pink Anderson e Floyd Council. In seguito il nome sarà ridotto in Pink Floyd. Nel 1966 cominciano ad esibirsi in alcuni locali e grazie ad una serie di concerti iniziano la scalata del successo. Le loro canzoni sono caratterizzate da testi surreali scritti da Barrett. I Pink Floyd furono tra i primi a sperimentare i light-show, coinvolgendo il pubblico con prioezioni di diapositive e impressionanti giochi di luce. Dopo la pubblicazione dei primi due dischi Syd viene allontanato dalla band a causa dei problemi fisici e mentali legati all'abuso di stupefacenti.

Senza Barrett (1968-1970)

Roger Waters prende dunque le redini del gruppo, sostituendo Barrett con David Gilmour. Syd, sconvolto dalla decisione degli altri componenti di allontanarlo, prega la band di tentare una formazione a cinque, ma, visti i risultati poco soddisfacenti, Barrett si ritira definitivamente. Tutti gli album successivi sono caratterizzati dalla cosiddetta "impronta Floyd", nata dalla personalità chiusa e cupa di Waters e dal particolarissimo stile di Gilmour. Alla fine degli anni '60 i Pink Floyd sono ormai famosissimi, grazie anche alla partecipazione alla colonna sonora di un film di Zabriskie Point e alla produzione di alcune pellicole fortemente a stampo psichedelico. Negli anni '70 esce l'album con cui il gruppo raggiunge il vertice della classifica inglese: "Atom Heart Mother". Nel disco è contenuta una suite progressive-sinfonica. Il gruppo spopola e i fan aumentano in modo esponenziale dopo l'uscita di "Meddle", che contiene alcuni dei classici come Echoes e One of This Days.

I Pink Floyd suonano in un cabaret di Stoccolma (1967).

Kubrick (1971)

Nel 1971 il gruppo gira un film-concerto a Pompei. Sempre nel 1971 il gruppo rifiuta di comporre la colonna sonora per il film "Arancia meccanica". Kubrick avrà la sua "vendetta" molto più tardi, negando alla band il permesso di usare la voce meccanica del film "2001 Odissea nello spazio". Si dice inoltre che la canzone Echoes, dell'album "Meddle", sarebbe sincronizzata proprio con l'ultima parte di "2001 Odissea nello spazio". In effetti si nota, sovrapponendo la canzone allo scorrere delle immagini, una certa sincronia.

Il successo planetario (1972-1982)

Nel 1973 esce il concept-album per eccellenza: The Dark Side of the Moon. L'album ha come tema la follia, ed è stato scritto da tutti e quattro i membri del gruppo. Il disco raggiunge l'apice di tutte le classifiche internazionali, e ancora oggi si contano ben quattro milioni di copie vendute. L'album successivo è "Wish You Were Here". Il titolo è stato interpretato come un ricordo di Barrett, a cui il gruppo ha dedicato il pezzo "Shine on Your Crazy Diamond". Secondo un famoso aneddoto, mentre la band registrava "Shine on Your Crazy Diamond" nei celebri "Abbey Road Studios", si presentò Syd Barrett notevolmente ingrassato con sopracciglia e testa rasate, irriconoscibile. I membri del gruppo furono talmente colpiti che piansero. Intanto i contrasti, già esistenti, tra Waters e Gilmour si accentuano e Waters prende il sopravvento sugli altri nella parte compositiva. Ormai quasi tutti i brani sono incentrati sugli aspetti negativi della società, quali individualismo e alienazione, che saranno temi dominanti nell'album "Animals", ispirato a "La fattoria degli animali" di George Orwell, e soprattutto in "The Wall". Nel 1978 escono i primi lavori solisti di Gilmour e Waters, che però, inaspettatamente, non ricevono molto successo.

Nel 1982 esce, dopo anni di lavoro, il film "Pink Floyd The Wall", basato sull'omonimo album. Il protagonista ha una vita di continue delusioni e paure, che aggiungono mattoni su mattoni al muro che lo isola dal mondo ("Another Brick in the Wall").

Roger Waters all'Arrow Rock Festival il 10 Giugno 2006

I contrasti e la rottura (1983-1994)

Gli screzi fra Waters e il resto dei Pink Floyd hanno inizio in seguito alla realizzazione di The Dark Side of the Moon (1973). Se precedentemente i Pink Floyd si erano dimostrati una band estremamente coesa ed efficiente, con la definitiva consacrazione nell'olimpo delle rockstar finirono inevitabilmente schiacciati dal peso del successo. Il membro che patisce di più le conseguenze derivate dal business e dalla celebrità è proprio il loro bassista, Roger Waters, che avendo avuto un ruolo determinante nella costruzione del capolavoro della band e attribuendosi (oltremodo) i meriti della sua riuscita, progressivamente accentra nelle sue mani il comando della band, favorito anche da un atteggiamento fastidiosamente passivo da parte dei suoi compagni. A seguito della realizzazione di Wish You Were Here (1975) e Animals (1977), avvenute in un clima di profondo gelo e isolamento fra i quattro Floyd, la situazione precipita quando Waters dapprima rifiuta di esibirsi in grandi platee come gli stadi (celebre il suo sputo ad un fan durante un loro live in Canada), si chiude in totale solitudine in studio per realizzare un concept album grandioso quanto controverso come "The Wall" (1979).

Significativo il fatto che nella copertina dell'album successivo, venne escluso il nome di Wright, che - dopo il tour The Wall - fu costretto ad abbandonare il gruppo. Nel 1983 esce "The Final Cut" che è da considerarsi il primo album solista di Waters. Ormai i Pink Floyd sono sull'orlo della rottura. L'album è interamente dedicato al padre di Roger, morto ad Anzio durante la Seconda Guerra Mondiale. Si dice che Roger Waters si rechi ogni anno - il giorno dell'anniversario della morte alla tomba del padre - nella località italiana. Dopo aver eseguito il mastodontico show di The Wall solamente in 3 città (Los Angeles, New York, Londra) Roger Waters impone la fine dei Pink Floyd ma David Gilmour, altra anima guida della band, non ci sta e scoppia dapprima la lite e poi la guerra. Waters dichiara defunti i Pink Floyd ed esce dalla band, convinto che i suoi ex-compagni non ce l'avrebbero mai fatta senza di lui, mentre Gilmour, intenzionato a proseguire, apre un conto corrente insieme al batterista Nick Mason (Wright è ancora fuori) per finanziare le spese di un nuovo album dei Pink Floyd. Dopo un lungo confronto legale tra Waters e il resto del gruppo su chi potesse avvalersi del nome Pink Floyd, il primo ne uscì sconfitto.

Con Gilmour al comando, i Pink Floyd pubblicano nel 1987 "A Momentary Lapse of Reason". Nel 1988 esce il live "Delicate Sound of Thunder" e nel 1994 viene pubblicato, con il contributo artistico di Waters, "The Division Bell", ultimo lavoro in studio dei Pink Floyd.

Reunion e collaborazioni (1995-2008)

Nel '95 esce "P*U*L*S*E" che contiene il live integrale di The Dark Side of the Moon. Tra il 2000 e il 2001 la band ritorna sul mercato con una riedizione live di "The Wall" e il gratesthits "Echos: The Best of Pink Floyd". Nel 2005 avvenne una grande reunion al Live Aid, dove un rasserenato Waters si è ri-aggregato al resto della band per suonare Breathe, Money, Wish You Were Here e Comfortanbly Numb. Waters dichiarò in seguito all'evento di essere disposto a lavorare ancora con i Pink Floyd per un nuovo album, ma l'ipotesi è stata prontamente smentita da Gilmour che ha dichiarato definitivamente defunti i Pink Floyd. Il 15 settembre 2008 muore sessantacinquenne Richard Wright, storico tasterista del gruppo, in seguito ad una breve lotta contro il cancro. Gilmour e soci omaggiano Wright nello show britannico "Later with... Jools Holland" con l'esecuzione del brano Remember a Day per altro mai eseguito dal vivo e tratto dall'album dei Pink Floyd "A Sauceful Of Secrets" del 1968.

Discografia

Anno Album USA UK Riconoscimenti della RIAA Riconoscimenti della BPI
1967 The Piper at the Gates of Dawn n°131 n°6 disco d'oro -
1968 A Saucerful of Secrets - n°9 disco d'oro -
1969 Music from the Film More n°153 n°9 - -
1969 Ummagumma (anche live) n°74 n°5 disco di platino -
1970 Atom Heart Mother n°55 n°1 disco d'oro -
1971 Meddle n°70 n°3 2 dischi di platino -
1972 Obscured by Clouds n°46 n°6 disco d'oro disco d'argento
1973 The Dark Side of the Moon n°1 n°2 15 dischi di platino 9 dischi di platino
1975 Wish You Were Here n°1 (2 settimane) n°1 6 dischi di platino disco d'oro
1977 Animals n°3 n°2 4 dischi di platino disco d'oro
1979 The Wall n°1 (15 settimane) n°3 23 dischi di platino disco di platino
1983 The Final Cut n°6 n°1 (2 settimane) 2 dischi di platino disco d'oro
1987 A Momentary Lapse of Reason n°3 n°3 4 dischi di platino disco d'oro
1994 The Division Bell n°1 (4 settimane) n°1 (4 settimane) 3 dischi di platino 2 dischi di platino


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