Visions
Artista | Stratovarius | |
Tipo album | Studio | |
Genere | Power metal Neoclassical metal | |
Pubblicazione | 1997 | |
Tracce | 10 | |
Durata | 63 min : 31 sec | |
Etichetta | Noise Records | |
Produttore | Timo Tolkki | |
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Album successivo | {{{album successivo}}} |
Visions è il sesto album in studio degli Stratovarius.
L'album
Stile
Il disco è considerato il migliore degli Stratovarius, probabilmente solo a livello commerciale, visto che sono più apprezzati i brani di Infinite e Polaris. Tuttavia Visions è considerato uno dei migliori lavori dela band, infatti i pregi di questo album riguardano il fatto che il power metal, prima di Episode (disco degli Stratovarius del 1996) era considerato un'evoluzione dell' heavy metal e specialmente dello speed metal, con band come Helloween e Gamma Ray, ma con Episode il genere venne per la prima volta considerato uno stile nuovo, tecnico, melodico e veloce.
Visions portò il power metal verso un'identità più precisa, ovvero quella del genere melodico ma non da canzonette; una melodia neoclassica che ricorda il progressive metal, rispettando al contempo le origini dello speed metal come nel brano "Kiss of Judas".
Tracce
Fra i brani squisitamente power metal: "Paradise", che esalta le capacità canore di Timo Kotipelto, proponendo anche dei piacevoli assoli di chitarra. "Legions", che si presenta come un brano molto più tecnico, sperimentale che predilige la scla diatonica, ma molto aggressivo. "Holy Light", "The Abyss of your Eyes" e "Visions" non sono conosciute come "Paradise", "Black Diamond" o "The Kiss of Judas", ma vengono apprezzate essendo tracce molto tecniche e che ospitano prevalentemente la tastiera e la chitarra, rappresentando così il power metal.
I brani più particolari e sperimentali sono "The Kiss of Judas" e "Black Diamond", il primo è un brano con una buona melodia e con un ritmo di batteria eccellente, che assieme alla voce di Timo Kotipelto è protagonista della canzone, senza tralasciare gli assoli di chitarra e tastiera. "Black Diamond" è invece una canzone che per il giro di clavicembalo iniziale che accompagna la canzone nelle sue parti più importanti esalta le capacità del tatierista Jens Johansson, probabilmente l'elemento migliore della band, vista anche la sua esperienza come tastierista di Ronnie James Dio ed Yngwie Malmsteen.
Inoltre, nonostante la matrice power metal del brano, possiamo definire "Black Diamond" una canzone di metal neoclassico. Infine "Coming Home" e "Before the Winter" hanno una matrice più melodica, ma "Forever Free" alterna la melodia al power metal con contaminazioni "epic" ed è anch'essa tra le migliori canzoni del disco.
Tematiche
L'album è incentrato sulla figura di Nostradamus, ma non mancano canzoni piene di contestazioni come in "Forever Free", in particolare contro i media e canzoni d'amore come "Coming Home" e "Before the Winter".
Tracklist
- "The Kiss of Judas"
- "Black Diamond"
- "Forever Free"
- "Before the Winter"
- "Legions"
- "The Abyss of Your Eyes"
- "Holy Light"
- "Paradise"
- "Coming Home"
- "Visions"